martedì 24 maggio 2011

importanza dei tag h1 h2 e h3 in ottica SEO

Oggi parlo dell'importanza dei tag h1, h2 e h3 in ottica SEO. Una delle caratteristiche del white hat SEO è proprio utilizzare tecniche lecite e buone per ottimizzare i contenuti all'interno del nostro sito affinché risultino più chiari e leggibili sia per l'utente finale che per i motori di ricerca.

Per raggiungere questo scopo, il W3C, ovvero l'ente che definisce come deve essere scritto il codice per il web, identifica alcuni tag che devono essere utilizzati all'interno di una pagina web affinché questa sia ben formattata.

I motori di ricerca, google per primo, ha recepito questa direttiva e ha adattato la sua ricerca nei contenuti affinché siano considerati maggiormente i siti le cui pagine contengono questi tag in modo corretto.

La direttiva dice: Use h1 for top-level heading. h1 is the HTML element for the first-level heading of a document ovvero il tag h1 va usato una e una sola volta all'interno del contenuto per definire il contenuto della pagina stessa. Il tag h2 verrà poi utilizzato un numero limitato di volte per definire le principali sezioni di contenuto mentre il tag h3 verrà utilizzato per evidenziare sottosezioni.
Avendo di default dimensioni diverse, per l'utente sarà importante l'importanza di ciascun titolo o titoletto e il motore di ricerca darà maggiore importanza ai contenuti del tag h1 rispetto a quelli dell'h2 e così via.

Una buona regola da seguire nel white hat SEO è quella di creare dei nomi di pagina il più simile possibile al contenuto del tag H1 in esse contenuto. Per fare un esempio, nel sito che sto costruendo chiamato omeopatiarimedi.it, la pagina che raccoglie la lista dei rimedi omeopatici avrà come URL: www.omeopatiarimedi.it/rimedi-omeopatici/ e il relativo tag H1 avrà come contenuto: "Rimedi Omeopatici".

Per tornare al progetto sull'omeopatia, ho inserito alcuni contenuti, veramente pochi per ora, ma il tempo è veramente tiranno, e aperto il sito agli utenti affinché google incominci ad indicizzarlo.
Mi aggiornerò sulla posizione relativamente alle parole chiave che mi interessano tramite questo semplice tool online: posizionamento su google.

Al momento sono in terza pagina per la parola chiave omeopatia rimedi, ma finché non ci sarà abbastanza contenuto, è giusto non riuscire a raggiungere la prima pagina.

Nel prossimo post vedremo come impostare alcuni utili tool di google per tener traccia delle visite degli utenti e per verificare che il sito sia costruito in maniera ottimale.

Mancano 41 giorni al termine del mio esperimento... sono curioso di vedere come andrà a finire!

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